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ID 249450

Procuratore generale dell’impresa

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

A differenza dell’institore, i semplici procuratori hanno il potere di compiere gli atti pertinenti all’esercizio dell’impresa, ma non sono preposti ad essa. Quindi non hanno autonomia né potere direttivo, ma mansioni esclusivamente esecutive. La gestione dell’impresa...

è tenuta dal titolare stesso o dall’institore, i quali si servono per porre in essere gli atti già da loro deliberati dell’opera dei procuratori, sia nell’ambito dell’intera impresa, sia in un ambito circoscritto (settore di affari). 
La legge estende ai procuratori unicamente le norme già esaminate sulla pubblicità della procura, delle sue limitazioni e della revoca (art. 2209 c.c.).

ID 248878

Calcolo previsionale Irpef 2024: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Calcolo previsionale Irpef 2024: versione Cloud

Calcolo previsionale IRPEF 2024 è l'applicazione in cloud per la determinazione in via PREVISIONALE dell'IRPEF per i redditi 2024.


L'applicazione determina in modo rapido ma preciso l'IRPEF e le addizionali locali dovute per il 2024 considerando il reddito presunto,...

le detrazioni e gli oneri deducibili.
Considera anche gli affitti assoggettati a "cedolare secca".


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ID 249445

Contratto di joint venture tra studi professionali

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Il contratto di joint venture si può definire nel nostro caso come un accordo in forza del quale due o più studi (o imprenditori) mettono in comune dei mezzi per collaborare e cooperare al fine di fornire una maggiore specializzazione e quindi un'assistenza al cliente più completa...

sotto vari aspetti (giuridico, di diritto internazionale, fiscale).
Nell'esecuzione della propria prestazione professionale, ciascuno studio conserva autonomia e individualità, così che siamo di fronte ad un contratto associativo atipico, distinto anche dal contratto di società.

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ID 249440

Contratto d'affitto di azienda

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

L'affitto di azienda è un contratto con il quale un soggetto (locatore o concedente) consente a un terzo (affittuario) il diritto di utilizzare la propria azienda dietro il corrispettivo di un canone. 
L'istituto è previsto dal codice civile all'art. 2562 che rinvia al precedente...

art. 2561 che disciplina l'usufrutto dell'azienda. 
Pertanto sia all'affittuario che all'usufruttuario si applica la medesima disciplina. ?Il contratto di affitto può riguardare l'intera azienda, più aziende possedute dallo stesso imprenditore o un solo ramo dell'attività. Il codice prevede una serie di poteri-doveri in capo all'affittuario in maniera che questi abbia la libertà operativa per gestire l'impresa, ma nello stesso tempo tutela l'interesse del locatore affinché non sia menomata l'efficienza dell'azienda che dovrà ritornare a sua disposizione alla scadenza del contratto. 

Pertanto l'affittuario:



  • deve operare sotto la ditta che contraddistingue l'azienda;

  • deve gestire l'azienda senza modificarne la destinazione e in modo da conservare l'efficienza dell'organizzazione e degli impianti, oltre alle normali dotazioni di scorte.

ID 246236

Estromissione Agevolata Immobili Strumentali Imprenditori Individuali 2025: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Estromissione Agevolata Immobili Strumentali Imprenditori Individuali 2025: versione Cloud

La legge di bilancio 2025 ha previsto la possibilità, per gli imprenditori individuali, di estromettere gli immobili strumentali.
In particolare è prevista l’applicazione di una imposta sostitutiva dell’8% sulla eventuale plusvalenza risultante dalla differenza...

tra il  valore normale e il costo fiscalmente riconosciuto dei beni esclusi dal patrimonio dell’impresa, con la particolarità che in caso di assegnazione il valore normale per i beni immobili può essere, alternativamente al valore normale ex art. 9 del TUIR, assunto pari al “valore catastale” applicando alla rendita catastale i moltiplicatori previsti ai fini dell’imposta di registro.

ID 236264

Valutazione Rischio Antiriciclaggio: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Valutazione Rischio Antiriciclaggio: versione Cloud

L'applicazione Valutazione Rischio Antiriciclaggio: versione cloud per Commercialisti, consente di gestire (compilare, modificare, archiviare e stampare), in conformità alle Regole Tecniche (RT) pubblicate dal CNDCEC a gennaio 2025:



  • la scheda di...
    “VALUTAZIONE DEL RISCHIO EFFETTIVO CLIENTE” in formato “tabellare” (scheda AV1. delle linee guida)

  • il documento “CHECK-LIST AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL FASCICOLO DEL CLIENTE” (modello editabile documento AV.2 delle linee guida)

  • il documento “ISTRUTTORIA CLIENTE” (modello editabile documento AV.3 delle linee guida)

  • il documento “DICHIARAZIONE DEL CLIENTE” (modello editabile documento AV.4 delle linee guida)

  • il documento “DICHIARAZIONE DEL PROFESSIONISTA ATTESTANTE EX ART. 26 D.LGS. 231/2007” (modello editabile documento AV.5 delle linee guida)

  • il documento “DICHIARAZIONE DI ASTENSIONE DEL PROFESSIONISTA” (modello editabile documento AV.6 delle linee guida) - il documento “PROCEDURA DI CONTROLLO COSTANTE” (modello editabile documento AV.7 delle linee guida).


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ID 249451

Quietanza di pagamento

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

La quietanza è una dichiarazione scritta con la quale il soggetto attivo di un rapporto obbligatorio (creditore) afferma di aver ricevuto il pagamento essa indicato. Essa rientra nella categoria della dichiarazione di scienza con funzione di prova documentale precostituita.

“VALUTAZIONE DEL RISCHIO EFFETTIVO CLIENTE” in formato “tabellare” (scheda AV1. delle linee guida)
  • il documento “CHECK-LIST AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL FASCICOLO DEL CLIENTE” (modello editabile documento AV.2 delle linee guida)

  • il documento “ISTRUTTORIA CLIENTE” (modello editabile documento AV.3 delle linee guida)

  • il documento “DICHIARAZIONE DEL CLIENTE” (modello editabile documento AV.4 delle linee guida)

  • il documento “DICHIARAZIONE DEL PROFESSIONISTA ATTESTANTE EX ART. 26 D.LGS. 231/2007” (modello editabile documento AV.5 delle linee guida)

  • il documento “DICHIARAZIONE DI ASTENSIONE DEL PROFESSIONISTA” (modello editabile documento AV.6 delle linee guida) - il documento “PROCEDURA DI CONTROLLO COSTANTE” (modello editabile documento AV.7 delle linee guida).


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    ID 249446

    Contratto estimatorio

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

    Con il contratto estimatorio (art. 1556 c.c.) una parte consegna una o più cose mobili all'altra e questa si obbliga a pagare il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito. Il contratto estimatorio è molto utilizzato dai commercianti che, non conoscendo in anticipo quale...

    sarà l'interesse dei consumatori per un determinato bene, possono in tal modo restituire al fornitore la merce rimasta invenduta senza pagarne il relativo prezzo.

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    ID 233105

    Contratto per la ripartizione di spese tra professionisti

    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

    Contratto per la ripartizione di spese tra professionisti

    Capita frequentemente che più professionisti facciano un uso condiviso di un bene o di un servizio i cui costi sono addebitati a solo uno di essi.
    Il caso più comune è quello del contratto di locazione dell’immobile intestato a un solo soggetto che riaddebita successivamente...

    agli altri le quote di competenza, ma sono altrettanto frequenti riaddebiti concernenti utenze (spese telefoniche, energia, servizio rifiuti, ecc.), utilizzo di lavoratori dipendenti, servizi professionali, ...


    La condivisione di spazi di lavoro e servizi è una pratica comune tra liberi professionisti che desiderano ottimizzare i costi. Per garantire che questa collaborazione avvenga in modo trasparente e senza conflitti, è essenziale formalizzare gli accordi attraverso un contratto scritto. Il contratto di ripartizione delle spese è un contratto atipico, poiché non rientra in un modello specifico disciplinato dalla legge. La sua validità e liceità si fondano sull'art. 1322 del Codice Civile (autonomia contrattuale). Questa norma permette alle parti di determinare liberamente il contenuto del loro accordo e di creare nuove tipologie contrattuali, a condizione che perseguano "interessi meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico". La finalità di gestire in comune i costi di un'attività professionale rientra pienamente in questa categoria.

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    ID 249441

    Contratto di affitto di fondo agricolo

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

    L’affitto agricolo è un contratto con cui il locatore si obbliga a concedere all’affittuario un’azienda o un fondo, per uso agricolo e perché ne raccolga i frutti ed i proventi, e l’affittuario si obbliga a pagargli in corrispettivo un fitto. Il fitto può...

    consistere in denaro, in una quota dei frutti (mezzadria) o in una prestazione in natura.

    DOC

    ID 249452

    Atto costitutivo circoli

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

    Non è richiesta una forma determinata né per la costituzione dell’associazione non riconosciuta, né per i singoli contratti di adesione.
    Solo quando all’atto della costituzione o della singola adesione vi siano conferimenti di beni immobili o di altri diritti reali...

    immobiliari per un tempo eccedente i nove anni o per un tempo indeterminato, è obbligatoria la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata a pena di nullità (art. 1350 c.c.).

    In tutti gli altri casi si può ricorrere all’atto pubblico, alla scrittura privata o anche ad un accordo verbale, purché venga espressa da più persone l’intenzione di svolgere in modo continuativo un’attività di comune interesse e di destinare a tale scopo un’organizzazione e i mezzi patrimoniali necessari.
    La costituzione può essere immediata o progressiva.

    ID 246256

    Assegnazione Agevolata Immobili Società. Tassazione Soci 2025: versione Cloud

    a cura di: AteneoWeb Cloud 3

    Assegnazione Agevolata Immobili Società. Tassazione Soci 2025: versione Cloud


    La legge di bilancio 2025 ha previsto la possibilità, per le società, di assegnare e/o cedere ai soci gli immobili non strumentali per destinazione (oltre ai beni mobili registrati).


    In particolare è prevista l’applicazione...

    di una imposta sostitutiva dell’8% (10,5% se le società sono risultate NON operative nei tre esercizi precedenti) sulla eventuale plusvalenza risultante dalla differenza tra il valore normale, in ipotesi di assegnazione, o il prezzo di cessione, in ipotesi di cessione, e il costo fiscalmente riconosciuto dei beni assegnati/ceduti, con la particolarità che in caso di assegnazione il valore normale per i beni immobili può essere, alternativamente al valore normale ex art. 9 del TUIR, assunto pari al “valore catastale” applicando alla rendita catastale i moltiplicatori previsti ai fini dell’imposta di registro. In caso di cessione il corrispettivo, se inferiore al valore normale, determinato alternativamente ex art. 9 TUIR o in base al “valore catastale”, dovrà essere computato in misura non inferiore al valore normale stesso.


    Altro vantaggio dell’operazione consiste nel fatto che, in caso di applicazione di imposta di registro proporzionale le aliquote applicate siano ridotte della metà.

    DOC

    ID 230631

    Bozza di relazione economico patrimoniale da allegare all’istanza di 'rateazione' straordinaria

    a cura di: Dott. Attilio Romano

    Le modifiche intervenute in tema di rateizzazione delle cartelle di pagamento introdotte dal nuovo comma 1-quinquies nel corpo dell’art. 19 del DPR 29.97.1973, n. 602, cui è stata attuazione con D.M. 6.11.2003, prevedono la possibilità di richiedere la rateazione ‘straordinaria’ fino a un numero...

    massimo di 120 rate mensili dei debiti tributari riscossi mediante ruolo.

    DOC

    ID 247219

    Verbale di riunione del CdA art. 2381 cc e monitoraggio 'anti crisi' ex art. 2086 cc

    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

    Verbale di riunione del CdA art. 2381 cc e monitoraggio 'anti crisi' ex art. 2086 cc

    La riforma della crisi d’impresa (D.Lgs. 14/2019) ha introdotto una serie di misure volte a sensibilizzare gli organi di amministrazione e di controllo delle società, obbligandoli ad attuare procedure codificate per la rilevazione tempestiva della crisi d’impresa.

    In particolare...

    l’art. 2086 c.c. pone a carico dell’imprenditore che operi in forma societaria o collettiva:



    • il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi;

    • il dovere di attivarsi per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale;

    • l’obbligo di mantenere adeguati assetti organizzativi, valutandone l’adeguatezza periodicamente.

    DOC

    ID 249447

    Contratto preliminare di locazione commerciale

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

    Secondo l’art. 1571 c.c. la locazione è il contratto con il quale una parte (locatore) si obbliga a far godere all’altra (locatario o conduttore) una cosa mobile o immobile per un dato tempo verso un determinato corrispettivo (canone).


    Se il contratto di locazione ha ad oggetto...

    immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione, viene comunemente definito “contratto di locazione commerciale” ed è disciplinato nel Capo II della L. n. 392/78, che ne regola, in particolare, la durata, la rinnovazione, il rilascio dell’immobile, l’aggiornamento del canone, l’indennità per perdita di avviamento, la sub locazione, la successione nel contratto, il diritto di prelazione e il diritto di riscatto. 
    Sono, inoltre, applicabili alla locazione commerciale gli artt. 7–11 della stessa L. n. 392/78 in tema di clausola di scioglimento in caso di alienazione, spese di registrazione, oneri accessori, assemblea dei condomini e deposito cauzionale.
    La legislazione in tema di locazione commerciale è molto scarna ed è stata integrata da copiosa giurisprudenza di cui, nei limiti della presente opera, si riportano le massime rilevanti.

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