l DPCM 5 gennaio 2023 ha approvato la delibera dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti n. 242 del 6 dicembre 2022; l’Autorità era stata istituita ai sensi della lettera b), comma 6, articolo 37 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201 e prevedeva inoltre che l’attività dell’Autorità venisse finanziata con contributo a carico delle ditte operanti nel settore dei trasporti (aereo, marittimo, terrestre etc.), contributo determinato sino ad un massimo dell’ 1 per mille del fatturato. L’ Autorità ha quindi fissato l’importo del contributo 2023 in misura pari allo 0,5 per mille del fatturato.
A tale obbligo sono tenute, tra l’altro, le imprese di trasporto merci su strada connessi con autostrade, porti, scali ferroviari merci, aeroporti, interporti e vengono individuate le imprese di trasporto merci su strada quelle che presentano le seguenti caratteristiche:
Come prima indicato l’ Autorità ha quindi fissato l’importo del contributo 2023 in misura pari allo 0,5 per mille del “fatturato” e l’art. 2, comma 10, della delibera n. 242/2022 ha individuato una soglia di esenzione stabilendo che il versamento non è dovuto per importi contributivi pari od inferiori a € 2.500,00 (euro duemilacinquecento/00) al fine di evitare l’insorgere di obblighi contributivi a carico dei piccoli operatori e delle microimprese.
Per “fatturato” deve intendersi l’importo risultante dal conto economico alla voce A1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni) sommato alla voce A5 (altri ricavi e proventi) – o voci corrispondenti per i bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS o secondo altri criteri – dell’ultimo bilancio approvato al 27 gennaio 2023, data di pubblicazione della delibera n. 242/2022.
Dal “fatturato” vengono esclusi:
Le imprese il cui fatturato sia superiore ai 5 Milioni di euro (prescindendo dalle esclusioni di cui sopra) sono tenute a presentare apposita dichiarazione, con la procedura telematica sul sito dell’Autorità entro il prossimo 28 aprile 2023 - previa registrazione - ed a versare il contributo dovuto (qualora superiore ai 2.500 euro come prima indicato) per i due terzi entro il 28 aprile 2023 e per il residuo terzo entro il 31 ottobre 2023, il pagamento avviene con utilizzo del avviso pagoPA messo a disposizione sul sito dell’Autorità.
Ulteriori precisazioni e faq nell’apposita sezione del sito dell’Autorità
Check-list crediti compensabili – Dichiarazione redditi PF 2025
La check-list si presenta come un comodo strumento per riepilogare l’utilizzo dei crediti
derivanti dalla Dichiarazione Redditi PF 2025.
LE DISPENSE DI ATENEOWEB: oneri deducibili e detraibili 2025
Una dispensa dedicata all’esame degli oneri detraibili e deducibili per le persone fisiche, che, in dichiarazione dei redditi, trovano collocazione nel quadro E nel quadro RP del Modello redditi o nel Modello 730 Persone Fisiche.
ACCESSO SITI FISCALI (accesso diretto con credenziali utente)
Il software permette di accedere, tramite il browser “Chrome”, alle aree riservate dei siti fiscali (Area Riservata Agenzia Entrate / Cassetto Fiscale / Dichiarazioni Precompilate / Fatture Consumatori Finali / Fatture e Corrispettivi / Agenzia Entrate Riscossioni) utilizzando le credenziali dell’utente.
Questa versione del software è aggiornata per consentire l'accesso al nuovo cassetto fiscale.
N.B. Per l'utilizzo del software è richiesto il browser Google Chrome e una configurazione dell’ambiente per consentire il “dialogo” tra il programma Excel e Chrome. Fare riferimento alle istruzioni per la configurazione iniziale.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi