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DEFINIZIONE AGEVOLATA CONTROVERSIE TRIBUTARIE 2023 (Excel): versione aggiornata al DL 34/2023

XLS ID 247296 | pub. 19/10/2023 | 1.46 MB

La Legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022), art. 1 cc 186-205, come modificato dal DL 34/2023, prevede la definizione agevolata delle controversie tributarie. In particolare, a domanda...

del soggetto che ha proposto l'atto introduttivo del giudizio o di chi vi è subentrato o ne ha la legittimazione, potranno essere definite le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in cassazione e anche a seguito di rinvio, con il pagamento di un importo pari al valore della controversia ove il valore della controversia è stabilito ai sensi del comma 2 dell'articolo 12 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546. In base al suddetto comma 2 per valore della lite si intende l'importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate con l'atto impugnato; in caso di controversie relative esclusivamente alle irrogazioni di sanzioni, il valore è costituito dalla somma di queste.

La definizione agevolata delle cartelle esattoriali. Rottamazione quater e stralcio

DOC ID 246216 | pub. 08/02/2023 | 58.38 KB

Lettera del professionista per la clientela. La “Legge di Bilancio 2023” (Legge n. 197/2022), recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023...

e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, ha stabilito importanti novità in materia di riscossione.
La disposizione normativa prevede, tra le altre, la Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti “Rottamazioni” che risultano decadute per mancati pagamenti, e lo “Stralcio” dei debiti di importo residuo fino a mille euro, affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.

DEFINIZIONE AVVISI BONARI IN CORSO 2023: versione Excel

XLS ID 246094 | pub. 16/01/2023 | 3.21 MB

Questa nuova versione del software permette la compilazione automatica del modello F24. La Legge di Bilancio 2023 (L 197/2022, Art. 1, commi 155 e 156) ha previsto la possibilità...

di definire in modo agevolato i c.d. “avvisi bonari”, ovverosia le comunicazioni previste dagli articoli 36-bis del DPR 600/73 e 54-bis del DPR 633/1972, il cui pagamento rateale ai sensi dell’articolo 3- bis del DLGS 462/1997 sia ancora in corso alla data del 01/01/2023 (data di entrata in vigore della legge di bilancio).Tali avvisi possono essere definiti con il pagamento del debito residuo a titolo di imposte e contributi previdenziali, interessi e somme aggiuntive e sono dovute le sanzioni nella misura del 3%.Viene previsto che il pagamento rateale prosegua secondo le consuete modalità stabilite dall’articolo 3-bis del DLGS 462/1997.

Verbale di assemblea dei soci di S.r.l. per la revoca dei sindaci incorsi in gravi irregolarità art. 2400, comma 2, del Codice Civile

DOC ID 246052 | pub. 09/01/2023 | 71.88 KB

L’art.2400 del Codice Civile prevede espressamente che:- i sindaci sono nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'assemblea, salvo il disposto...

degli articoli 2351, 2449 e 2450.- Essi restano in carica per tre esercizi, e scadono alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica. La cessazione dei sindaci per scadenza del termine ha effetto dal momento in cui il collegio è stato ricostituito.- I sindaci possono essere revocati solo per giusta causa. La deliberazione di revoca deve essere approvata con decreto dal tribunale, sentito l'interessato.- La nomina dei sindaci, con l'indicazione per ciascuno di essi del cognome e del nome, del luogo e della data di nascita e del domicilio, e la cessazione dall'ufficio devono essere iscritte, a cura degli amministratori, nel registro delle imprese nel termine di trenta giorni.- Al momento della nomina dei sindaci e prima dell'accettazione dell'incarico, sono resi noti all'assemblea gli incarichi di amministrazione e di controllo da essi ricoperti presso altre società.

Scheda per la definizione delle esigenze assicurative utilizzabile dagli Ets (modello personalizzabile)

DOC ID 245288 | pub. 22/02/2022 | 76 B

Questa scheda permette di analizzare le esigenze di tutela assicurativa verificando, ad uno ad uno, i possibili rischi a cui è esposta l’attività dell’organizzazione e dei...

volontari.

Società e associazioni sportive dilettantistiche: la definizione agevolata delle liti pendenti

PDF ID 236070 | pub. 10/05/2019 | 5.09 KB

Guida dell'Agenzia delle Entrate in tema di definizione agevolata delle liti pendenti per Società e associazioni sportive dilettantistiche.

volontari.

Ricorso avverso atti di contestazione intermediari delle irregolarità nelle trasmissioni telematiche

DOC ID 234099 | pub. 25/09/2017 | 32 B

Agenzia delle entrate e Corte di Cassazione in disaccordo sull'applicabilità del cumulo giuridico in presenza di irregolarità nelle trasmissioni telematiche. L'Amministrazione...

sostiene, sulla base di documenti di prassi, l'applicabilità del cd. "cumulo materiale" vale a dire tante sanzioni quante sono le dichiarazioni ovvero i files) trasmesse (trasmessi).
Al contrario recenti indirizzi giurisprudenziali di legittimità statuiscono che qualora uno degli intermediari abilitati incorra in più violazioni della disciplina ex art. 3, D.P.R. n. 322/1998, avendo omesso o ritardato l'inoltro di più dichiarazioni trova applicazione la disciplina del cd. secondo cui il contravventore è punito con la sanzione che dovrebbe infliggersi per la violazione più grave, aumentata da un quarto al doppio, non essendo applicabili tante sanzioni quante sono le dichiarazioni (o i files) tramessi.

E' stata predisposta una traccia di ricorso avverso l'atto di contestazione notificato agli intermediari che ripercorre alcuni dei principi espressi dalla Corte di Cassazione e che potranno essere riproposti dai professionisti raggiunti dagli atti impositivi in sede di opposizione innanzi la giustizia tributaria.

Buon lavoro!

Denuncia al Collegio Sindacale di irregolarità commesse dagli amministratori

DOC ID 233077 | pub. 26/10/2016 | 287 B

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.

sostiene, sulla base di documenti di prassi, l'applicabilità del cd. "cumulo materiale" vale a dire tante sanzioni quante sono le dichiarazioni ovvero i files) trasmesse (trasmessi).
Al contrario recenti indirizzi giurisprudenziali di legittimità statuiscono che qualora uno degli intermediari abilitati incorra in più violazioni della disciplina ex art. 3, D.P.R. n. 322/1998, avendo omesso o ritardato l'inoltro di più dichiarazioni trova applicazione la disciplina del cd. secondo cui il contravventore è punito con la sanzione che dovrebbe infliggersi per la violazione più grave, aumentata da un quarto al doppio, non essendo applicabili tante sanzioni quante sono le dichiarazioni (o i files) tramessi.

E' stata predisposta una traccia di ricorso avverso l'atto di contestazione notificato agli intermediari che ripercorre alcuni dei principi espressi dalla Corte di Cassazione e che potranno essere riproposti dai professionisti raggiunti dagli atti impositivi in sede di opposizione innanzi la giustizia tributaria.

Buon lavoro!

Comunicazione di avvenuta iscrizione di ipoteca. Modello di ricorso avverso l’atto cautelare notificato dall’Agente della Riscossione pretesa illegittimità per vizi formali dell’atto amministrativo.

DOC ID 230483 | pub. 05/11/2013 | 5.3 KB

Nella fattispecie in esame un contribuente riceve comunicazione di avvenuta iscrizione di ipoteca su immobili di proprietà. La misura cautelare è notificata dall’Agente...

della riscossione competente stante le iscrizioni a ruolo – non impugnate e non oggetto di provvedimento di rateazione – gravanti sulla società.

Il modello di ricorso eccepisce, essenzialmente, vizi formali dell’atto amministrativo che dovrebbero indurre i Giudici tributari a dichiarare in diritto l’illegittimità dell’atto impugnato perché emesso dall’Agente della Riscossione in spregio alle formalità procedurali imposte dalla normativa vigente. A sostegno delle tesi difensive sono citati numerosi apporti della giurisprudenza di legittimità e delle corti di merito.

All’interno dell’elaborato sono state aggiunti – a fini meramente indicativi – specifici stralci dell’atto impugnato (ovvero modulistica dell’Agente della riscossione) ritenuti, a nostro parere, meritevoli di censura che, evidentemente, non dovranno inseriti nel ricorso.

Un caso di estinzione del giudizio per definizione di lite pendente.

DOC ID 230243 | pub. 03/06/2013 | 1 B

SENTENZA N. 95.12.13 DEPOSITATA IL 18.04.2013. COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI GENOVA. SEZIONE DODICESIMA. PRESIDENTE: DOTT. ROBERTO FENIZIA RELATORE: DOTT. ROBERTO...

SIMONAZZI. R.G.R. n. 2484/10.
GENOVA, 09.04.2013.

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