L’articolo 29, del Dlgs n. 36/2021 così come modificato dal decreto correttivo bis (Dlgs n. 120/2023) prevede che le associazioni sportive dilettantistiche, le società sportive dilettantistiche, le Federazioni e gli Enti di Promozione Sportiva etc. possono avvalersi per lo svolgimento delle loro attività istituzionali di volontari, le cui prestazioni sono incompatibili con qualsiasi forma di rapporto di lavoro-subordinato o autonomo con l’Ente sportivo dilettantistico per cui prestano la loro attività.
Le prestazioni dei volontari non possono essere retribuite in alcun modo per esse possono rimborsate esclusivamente le spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale di residenza del percipiente.
Sulla falsa riga di quanto stabilito per i volontari del mondo del terzo settore, le spese sostenute da volontario possono essere rimborsate anche a seguito di autocertificazione rilasciata dallo stesso volontario, purché non superino l’importo di 150 euro mensili e l’organo sociale competente (solitamente il consiglio direttivo) deliberi sulle tipologie di spese e le attività di volontariato per le quali è ammessa questa tipologia di rimborso.
Abbiamo dedicato un approfondimento alla figura del volontario in quanto, con il decreto correttivo bis, sono state introdotte, per tali figure, importanti novità.
A corredo della scheda operativa, abbiamo redatto anche dei casi a cui abbiamo dato risposta. Forniamo, infine, anche dei facsimili di modulistica per la gestione del volontario all’interno dell’associazione o società sportiva dilettantistica.
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Contenzioso tributario: modello di ricorso e memorie 2025
Il pacchetto raccoglie tre strumenti operativi aggiornati al 2025, pensati per supportare i Professionisti nella redazione di atti difensivi nel contenzioso tributario, alla luce delle più recenti novità normative e giurisprudenziali.
La redazione di un ricorso tributario, oggi più che mai, richiede un'attenzione particolare alle continue evoluzioni normative, giurisprudenziali e dottrinali. La riforma della giustizia tributaria, entrata in vigore in diverse fasi tra fine 2022 e inizio 2024, ha trasformato profondamente il panorama.
In questo scenario, la preparazione di un ricorso tributario oggi richiede una formazione costante e una grande attenzione ai dettagli procedurali e sostanziali, alla luce di una giustizia tributaria in profonda trasformazione. Un Professionista aggiornato sulle ultime novità può fare la differenza nella gestione efficace del contenzioso e nella stesura di un ricorso solido.
Credito Imposta Beni Strumentali 2025: versione Cloud
Applicazione in cloud per la determinazione del credito d’imposta spettante per gli investimenti in beni acquistati nel 2025.
Consente di monitorare gli utilizzi del credito d’imposta utilizzabili dal 2025 e di gestire i risconti del credito d’imposta da contabilizzare ogni anno in base alla percentuale di ammortamento dei beni a cui il credito d’imposta si riferisce o, in caso di beni acquistati in leasing, in base alla durata del contratto di leasing.
Propone inoltre la compilazione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dei principali righi del quadro RU.
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Note tecniche:
E' disponibile anche la versione Excel dell'applicazione.
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